Molto apprezzata e partecipata l’iniziativa di formazione tecnologica (tecnica e strategica) destinata da Site Italy agli operatori del comparto Mice e coordinata dal responsabile Social media Dario Cherubino, la cui agenzia è stata appena proclamata “Champion of the Year” da Site Global.

Martedì 4 dicembre, a Firenze, presso OPA–Centro Arte e Cultura, ha debuttato la prima edizione di SITE LAB, laboratorio pratico sulle app e sulle nuove tecnologie per aiutare gli operatori del mondo dell’event management a orientarsi nel multiforme mondo della comunicazione via web.

Lo svolgimento
Il seminario, ideato e coordinato dal Responsabile social media di Site Italy Dario Cherubino, è stato seguito da 25 frequentanti (un sold out, visto il numero di posti, limitato per ragioni didattiche), soci e non soci, e si è valso del supporto concreto e fattivo del Firenze Convention Bureau, che ha sposato l’idea sin dalle sue fasi iniziali, supportandola in maniera egregia e offrendo a tutti la location e il collegamento wi-fi gratuito, così da consentire ai presenti di scaricare e provare immediatamente le app proposte, o di visitare i siti indicati. Il laboratorio è durato oltre tre ore, e ha trattato di social media, app (ne sono state presentate e analizzate quasi 60, per tablet e smartphone, perlopiù “free” o a prezzi molto più che popolari, tutte con applicazioni pratiche per chiunque lavori nel mondo degli eventi) e cloud, chiudendo con una carrellata sulle nuove tecnologie che hanno cambiato e stanno cambiando il mondo degli eventi: dal 3d video mapping all’NFC (near field communication), dai QR code alla Realtà Aumentata.

Il contributo di Google
Anche Google ha supportato l’evento: ben due i collegamenti video in diretta con rappresentanti del colosso di Mountain View. Alberto Menascicommunity manager di Google+, ha parlato del social network creato da Google, e di come utilizzare al meglio le sue peculiarità e le sue funzioni uniche, che attingono direttamente alle ultime tecnologie sviluppate. Nicola Buonanno, industry account manager di Google, ha invece parlato del settore Enterprise di Google (servizi dedicati alle aziende) e di Google Drive (servizio di free hosting che integra strumenti per la creazione e la modifica di documenti, presentazioni e fogli di lavoro: una sorta di versione “free” e online di Word, PowerPoint ed Excel).

Champion of the Year
La settimana precedente, nell’ambito della fiera EIBTM di Barcellona, il Capitolo Italia s’era ulteriormente distinto, e sempre per merito di Dario Cherubino, per l’ottimo risultato nei premi Champion of the Year, mirati a selezionare i migliori video che raccontano i viaggi incentive più motivanti e originali. L’agenzia di Dario, la catanese Azimut creating emotions, è risultata vincitrice assoluta mondiale (Grand prize winner) nella categoria Corporate Motivational Experiences.


Maria Grazia Sapigni, le lingue sono la passione di una vita, ne parlo 6 (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, olandese) e, per non perdere l’allenamento, sto studiando arabo. Negli anni ho studiato PNL e Semiotica della Comunicazione collaborando con società americane per le quali costruivo progetti di marketing e comunicazione. L’incontro con Rob Budde, regista di grandi Festival, mi ha portato a progettare e sviluppare importanti eventi di marketing territoriale in diverse regioni italiane. Insieme abbiamo fondato Màgina trasferendo la nostra esperienza nella progettazione di eventi di comunicazione aziendali. Entrando in sinergia con gruppi aziendali internazionali mi sono appassionata alla formazione esperienziale e ai progetti di team building rivolti alle risorse umane. Ho un approccio curioso verso tutto ciò che è innovativo e, da diversi anni, sto portando avanti il tema della responsabilità sociale di impresa, mettendo in pratica azioni di basso impatto ambientale in tutti gli eventi che mi vedono coinvolta. Sono attiva nel campo associativo, sono stata presidente di Site per il capitolo italiano e sto collaborando alla realizzazione di un codice etico interassociativo per la meeting industry. Le sfide mi appassionano e come consulente parto sempre da un ascolto attivo per far mio il bisogno del mio cliente.

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